Associazione Fondiaria ASFO Valle Infernotto

Rigenerare l’economia della montagna è un atto di dovere per le nostre generazioni future!


è un’associazione agrosilvopastorale senza scopo di lucro che investe i ricavati della sua attività sui terreni e con opere per la comunità.
Il suo scopo è combattere l’abbandono del territorio e della frammentazione particelle catastali, il miglioramento dei fondi, manutenzione della viabilità e dei sentieri montani, prevenzione del dissesto idrogeologico, prevenzione di incendi, salvaguardia delle specie arboree autoctone dalle infestanti con pascolamenti e tagli.
E' nata nel dicembre 2018 per volere di 6 soci conferitori di terreni privati e del comune di Barge conferitore pubblico di 200 ettari sulla base della legge regionale 21 del 2016 relativa alle associazioni fondiarie.

Perché ASFO?
  • ASFO è l’unico ente che può gestire terreni privati e pubblici senza usucapione; la proprietà è sempre garantita.
  • Il conferimento dei terreni in ASFO garantisce al proprietario di essere in regola con la nuova legge quadro sulla banca della terra!
  • ASFO può accorpare terreni silenti di cui non si conosce il proprietario perché defunto o emigrato permettendo così il recupero di aree di degrado!
  • ASFO vi permette di conferire terreni anche se non avete espletato le pratiche di successione (conferenti aventi titolo).
  • Ogni proprietario conferitore diventa automaticamente socio e ogni anno viene informato in assemblea della situazione e dell’andamento della associazione.
Perché conferire terreni in ASFO?

  • Perché il vostro terreno non utilizzato da più annate agrarie o abbandonato perde valore nel tempo e perchè la legge impone a tutti i proprietari di manutenere il fondo per evitare danni alla cumunità! (incendi / frane / degrado)
  • Il vostro terreno verrà affidato da ASFO ad aziende agricole e gestito secondo accurati piani di gestione redatti da professionisti del settore agricolo/forestale, nel tempo aquisirà valore e restituirà al territorio di Barge il paesaggio che tutti conoscevamo quando eravamo bambini!
  • Perchè nel caso vogliate riutilizzare voi stessi il terreno potrete farlo con unica clausola: il rispetto di termini dei contratti in essere (Nessuno si appropria dei terreni altrui).
  • contribuire alla gestione associata è un atto di consapevolezza che i nostri vicini di casa, i francesi, hanno iniziato nel 1974. Questo tipo di gestione avrà ricadute economiche paesaggistiche e ecologiche ambientali importanti!
Conferire in ASFO è semplice, lo si può fare: compilando un modulo di adesione che trovate sul sito del comune di Barge (https://www.unionemontanabargebagnolo.it/ufficio/associazione-fondiaria) o contattando il Presidente Valerio Alberto, contattando il Comune di Barge oppure scrivendo a asfovalleinfernotto@unionemontanabargebagnolo.it

Vantaggi del conferimento in ASFO
  • Per le aziende agricole Le aziende proprietarie di fondi abbandonati che erano prati, frutteti, pascoli, castagneti… tramite il conferimento ad asfo possono trasformare o migliorare il fondo senza dovere le compensazioni monetarie. art.19 della legge forestale n.4 della Regione Piemonte.
  • Per i privati se siete in possesso di terreni di qualsiasi genere abbandonati o non utilizzati da più di due annate agrarie potete conferire terreni in ASFO con la garanzia che vengano inseriti in un fascicolo aziendale quindi non risultanti abbandonati o silenti sulla banca della terra. avrete la garanzia del miglioramento del fondo e quindi del progressivo aumento di valore! VEDRETE IL VOSTRO TERRENO UTILIZZATO e facente parte di un progetto di recupero importante per il territorio!

Approfondisci l'argomento visitando i seguenti siti Regionali:

https://www.regione.piemonte.it/web/temi/ambiente-territorio/montagna/associazioni-fondiarie/cosa-sono-associazioni-fondiarie#:~:text=In%20Piemonte%20sono%20gi%C3%A0%20nate,)%2C%20Rittana%20(Cn)%2C

https://www.regione.piemonte.it/web/temi/ambiente-territorio/montagna/associazioni-fondiarie

Un territorio protetto

E' un territorio ed un ambiente SANO!

Rigenerare l’economia della montagna
è un atto di dovere per le nostre generazioni future!